Enel – Possibile quotazione di Enel Open Fiber nel 2019

La società controllata congiuntamente da Enel e da Cassa Depositi e Prestiti potrebbe sbarcare a piazza Affari entro i prossimi due anni. La tempistica di un’eventuale operazione di quotazione di Enel OpenFiber è stata svelata dal suo stesso amministratore delegato, Tommaso Pompei, che ha aggiunto che soltanto a partire dal 2019 la società che sta cablando l’Italia avrà raggiunto una dimensione tale da poter essere appetibile sul listino principale. L’attuale business plan di Enel OpenFiber indica un obiettivo di Ebitda di 300 milioni di euro al 2021 e investimenti cumulati per circa 3,7 miliardi.

L’Ipo potrebbe consistere in un’offerta pubblica di sottoscrizione e di vendita, consentendo così a Enel OpenFiber di avere ulteriori risorse di capitale proprio per finanziare la crescita di lungo termine e al colosso elettrico italiano di diluire la propria quota, attualmente al 50% del capitale. Ricordiamo che la quotazione sul listino milanese della società guidata da Pompei è stata fin dall’inizio nei piani di Enel che consolida questa partecipazione con il metodo del patrimonio netto e non integralmente.