Il Ftse Italia Servizi Finanziari inizia l’ottava con un rosso dell’1,1% e sostanzialmente allineato all’indice europeo (-0,7%), anche a causa della giornata negativa del comparto bancario (-0,5%) e facendo peggio del Ftse Mib (-0,3%). Il tutto dopo l’acuirsi della tensioni causate dal lancio della bomba a idrogeno della Corea del Nord.
Giornata di vendite sul comparto del risparmio, con perdite nell’intorno dell’1 per cento.
Prese di profitto su Exor (-2,2%) dopo la buona performance riportata la settimana scorsa in scia alla pubblicazione dei risultati.
Tra le Mid Cap timido recupero per Banca Intermobiliare (+0,7%) dopo il tonfo di oltre il 12% a seguito delle incertezze connesse alla vendita del pacchetto di maggioranza, in particolare sul prezzo.
Bene anche Banca Ifis (+1,5%) sostenuta dalle parole dell’Ad Giovanni Bossi, che ha dichiarato che la società punta a raggiungere i 170/180 milioni di ricavi nel 2017 nonché a effettuare possibili acquisizioni nel caso si presentassero delle opportunità.
