L’Ad del colosso romano delle costruzioni, Pietro Salini, ha dichiarato che “il secondo semestre dell’anno è cominciato bene. Abbiamo segnali di assoluto allineamento rispetto alle previsioni, non prevediamo da questo punto di vista nessuna sorpresa”.
Il numero uno del gruppo italiano, a margine dell’inaugurazione di una scuola donata dal gruppo ad uno dei paesi colpiti dal terremoto dell’ottobre 2016, ha commentato i risultati del gruppo, sottolineando come la crescita del 12% del fatturato nel primo semestre sia stata rilevante. E questo soprattutto visto lo scenario internazionale difficile. L’Ad ha anche specificato che ci dovrebbe essere un’accelerazione delle vendite grazie soprattutto agli Stati Uniti dove Salini Impregilo fa il 30% del suo fatturato.
In Italia invece, ha dichiarato Pietro Salini, “bisogna investire in infrastrutture per far tornare competitivo il Paese, non possiamo avere infrastrutture di serie D e fare il campionato di serie A”.
Alle 15:30 il titolo segna un progresso di oltre il 2% rispetto alla chiusura di ieri.