Banche – Giornata flat (-0,1%), balzo di Carige (+5,3%)

Il Ftse Italia Banche chiude con un moderato calo dello 0,1% dopo il -1,5% di martedì e allineato all’analogo europeo (-0,1%), non impedendo al Ftse Mib di chiudere a +0,4%, anche per merito degli acquisti sui titoli petroliferi. Gli investitori restano in attesa della riunione della Bce di oggi, da cui tuttavia non si aspettano novità sul fronte tapering.

Tornando al comparto bancario, la seduta è stata contrastata per i titoli inclusi nel listino principale, con le sole Ubi (+0,6%) e Unicredit (+0,1%) in positivo, quest’ultima grazie anche al processo di de-risking che continua a essere portato avanti con l’avvio della cessione di un pacchetto di 1/1,5 miliardi di npl.

Tra le Mid Cap vendite su Popolare Sondrio (-0,2%) mentre Credem chiude con un rialzo dello 0,7%, portando la performance da inizio anno a +27 per cento.

Nello Small Cap forti acquisti su Carige (+5,3%) dopo il +1,8% della seduta precedente, in seguito alla missiva inviata dal socio di maggioranza Vittorio Malacalza, che ha chiesto di eliminare la possibilità che venga escluso il diritto di opzione dalla delibera dell’aumento di capitale da 560 milioni, con l’eccezione 60 milioni riservata all’esercizio di liability management. Il tutto in vista dell’assemblea straordinaria del 28 settembre. Inoltre, si avvicina la cessione dell’immobile sito nel centro di Milano.