Banco Bpm accelera nel processo di riduzione degli npl. Secondo indiscrezioni, il Gruppo guidato da Giuseppe Castagna avrebbe avviato il processo per effettuare due operazioni di cessione dei crediti deteriorati.
La prima sarebbe una cartolarizzazione di un portafoglio di 3 miliardi di npl, assistiti da garanzie ipotecarie. L’operazione, per la quale è alle battute iniziali la due diligence, dovrebbe concludersi nella prima metà del 2018, visti i tempi tecnici di realizzazione dell’operazione. La seconda, invece, sarebbe la cessione di un pacchetto di crediti chirografari in sofferenza dal valore nominale di circa 2 miliardi che potrebbe concludersi entro fine anno.
COMMENTO
La notizia è positiva per l’istituto di piazza Meda. Il management è fortemente impegnato nel raggiungimento dell’obiettivo di riduzione i 8 miliardi di npl entro il 2019. Considerando le operazioni realizzate, cioè la cessione di 700 milioni di crediti deteriorati ad Algebris e di 641 milioni a Hoist, e quelle in pipeline, il target potrebbe essere raggiunto addirittura in anticipo. Queste operazioni, accompagnate dalla gestione proattiva delle esposizioni, dovrebbero permettere alla banca di migliorare il proprio profilo di asset quality. Oggi a Piazza Affari, tuttavia, i titoli non hanno reagito alla notizia e segnano un calo dello 0,5% a 3,06 euro alle 9:30.
