La gara per la fornitura di 360 addestratori alla Difesa degli Usa (programma T-X) rischia di slittare al 2018 a causa, probabilmente, di alcuni problemi di budget.
Questo è quanto risulta alla stampa secondo cui, la maxi-gara da 16 miliardi di dollari potrebbe essere spostata al prossimo anno in quanto il Congresso non avrebbe spazio per approvare i fondi da destinare a questo ed altri programmi per la difesa. Problema che con molta probabilità trova anche nei danni provocati dall’uragano Harvey e da quello che provocherà Irma, che per ora sta devastando i Caraibi (e punta sulla Florida), ulteriore ragione. Effettivamente la Casa Bianca sta stanziando 8 miliardi per la ricostruzione post uragani.
Un rallentamento che prende alla sprovvista un po’ tutti visto che ancora a luglio l’Ad Alessandro Profumo si aspettava la proclamazione del vincitore per fine anno.
Sempre negli Usa la multinazionale italiana dell’aerospazio e difesa è in gara con Boeing per la sostituzione degli attuali elicotteri UH-1N Huey della US Air Force. Leonardo per l’occasione ha proposto la versione statunitense dell’AW139, che dovrebbe tra l’altro far risparmiare al Pentagono oltre 1 miliardo di dollari in fase sia di acquisto che di mantenimento degli elicotteri, rispetto al concorrente H-60. L’aggiudicazione è prevista per il 2018.
Il titolo oggi cede lo 0,6% a 14,66 euro sottoperformando il mercato dello 0,8 per cento.