A pochi minuti dal termine delle contrattazioni odierne sul listino di Francoforte volano le quotazioni delle principali società del comparto utility e delle rinnovabili: +3,9% per Rwe, +2,9% per Uniper, +2,1% per Innogy e +2% per E.On.
A sostenere fin dalla mattinata le Big Cap tedesche del settore energetico l’indiscrezione pubblicata stamattina dal quotidiano spagnolo “Expansion” relativa a un possibile interesse di Iberdrola per Innogy, con quest’ultima che ha come prima azionista Rwe con il 77% del capitale. Nel dettaglio, l’articolo sottolinea che il gruppo iberico sta valutando una grande acquisizione in Europa per accelerare il processo di crescita e Innogy, con una capitalizzazione di 20,9 miliardi euro, potrebbe essere tra i target potenziali. I vertici di Iberdrola non hanno commentato l’operazione, facendo notare però che nell’ultimo piano industriale gli Stati Uniti rappresentano la priorità.
Un contributo importante alla performance odierna dei titoli tedeschi del settore utility e delle rinnovabili è anche arrivato dalla parole del presidente della Banca centrale europea sul mantentimento dell’attuale politica monetaria espansiva (tassi bassi anche dopo la fine del QE) nel vecchio Continente.