Chiusura in rialzo per le borse europee ad eccezione di Milano, nel giorno della riunione della Bce. Lasciati invariati i tassi di interesse e confermato l’impegno ad aumentare il Qe se necessario, l’Istituto centrale ha rivisto al rialzo invece le stime sulla crescita del 2017.
A Piazza Affari il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in calo dello 0,4% a 21.722 punti, appesantito in particolare dai bancari. In calo l’automotive, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un -3,4%, rispetto al +0,4% del corrispettivo indice europeo, affossato da Ferrari.
Le azioni della Rossa, infatti, hanno perso il 6,9% penalizzate dal downgrade di Morgan Stanley da overweight a underweight, che ha incoraggiato le prese di profitto sul titolo dopo il forte rally.
In ribasso anche Fca (-1,1%) e Cnh (-0,7%), mentre ha chiuso in lieve territorio positivo Brembo (+0,2%). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni seconda seduta consecutiva in deciso rialzo per Sogefi (+2,9%), mentre sono prevalse le vendite su Landi Renzo (-1,2%) nonostante risultati semestrali nel complesso positivi.