Una fusione tra il Lingotto e la casa di Wolfsburg è solo speculazione. Sono queste le dichiarazioni del Ceo di Volkswagen Matthias Mueller rilasciate in un’intervista alla stampa. Il manager ha affermato di essere attivamente impegnato in colloqui per la cessione di attività non core, così come su possibili acquisizioni, ma i rumors su un matrimonio con Fca sono solo voci. Declinati anche i commenti sulla notizia di negoziati per un’alleanza con la casa di Detroit nei veicoli commerciali.
Il gruppo tedesco è aperto a intavolare trattative e un team è al lavoro per la cessione di business non più considerati cruciali, che attualmente valgono circa il 20% dei ricavi annuali di Volkswagen. Operazioni che potrebbero comprendere anche la vendita di Ducati.
Mueller ha però affermato che sono in corso colloqui esplorativi con diversi costruttori (ed Fca è uno di questi), ma è improbabile che Volkswagen proceda a una fusione con un partner dai grandi volumi nel mass market prima di completare il processo di riassetto societario.
Commento:
Che un’operazione nel breve termine tra Volkswagen ed Fca non sia al momento sul tavolo è stato messo in chiaro da entrambe le parti. Le due società hanno infatti più volte ribadito di voler procedere con una riorganizzazione del business attraverso la cessione di asset non considerati strategici prima di aprire le porte a una fusione di grandi dimensioni.
Un processo che potrebbe durare qualche anno e che quindi conferma la probabilità che un big deal non avverrà prima del 2019. Da quel momento, un matrimonio Volkswagen-Fca potrebbe essere un’opzione che avrebbe senso percorrere, soprattutto per il gruppo tedesco. In primo luogo, infatti, permetterebbe la creazione di un campione che confermi la propria leadership in Europa, anche in risposta all’operazione Psa-Opel. In più consentirebbe a Wolfsburg di poter sfruttare il posizionamento di Fca in Usa per recuperare terreno in un mercato che ha visto i tedeschi danneggiati dal Dieselgate.
Esiste tuttavia un’altra alternativa legata a cosa succederà a Maserati e Alfa Romeo. Negli scorsi mesi, infatti, sono circolate diverse indiscrezioni su un possibile interessamento di Volkswagen ai marchi premium del gruppo italo americano. Un’operazione che potrebbe favorire una fusione tra Fca e General Motors, da sempre considerato il partner ideale da Marchionne.
