Il Ftse Italia Tecnologia ha terminato la seduta di ieri in rialzo del 2,2%, sovraperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+1,4%) e il Ftse Mib (-0,4%).
Il listino italiano ha chiuso poco mosso e arretrato rispetto agli altri listini europei, nel giorno in cui si è conclusa la riunione della Bce e si è svolta la consueta conferenza stampa di Mario Draghi. Il presidente ha richiamato l’attenzione sul recente apprezzamento dell’euro, che ha portato ad una revisione al ribasso delle stime di inflazione per il 2018 (1,2%) e 2019 (1,5%). In rialzo da 1,9% a 2,2%, invece, la previsione sul Pil 2017, mentre i dati relativi al secondo trimestre hanno segnalato una crescita del 2,3% su base annua.
Per quanto riguarda il comparto IT di Piazza Affari la big cap Stm archivia le contrattazioni a +2,5%, risultando il miglior titolo del Ftse Mib.
Anchea mid cap Reply termina in progresso del 2,5 per cento, mentre fra le small cap avanza ancora Exprivia (+7,1%) e proseguono i realizzi su Eems (-2,8%). Fra le tlc Telecom Italia chiude a +0,6% così come Acotel Group nel giorno della nomina del nuovo Ad Maurizio Tucci.