Nella settimana dal 4 all’8 settembre il Ftse Mib ha registrato un calo dello 0,4% portandosi a 21.777 punti, un’ottava caratterizzata principalmente dalla riunione della Bce, da cui non sono emerse grosse novità.
In rialzo il Ftse AIM Italia, che ha registrato un rialzo dello 0,4%, sovraperformando il London Ftse Aim 100 (-1%) e il London Ftse Aim All Share (-0,4%).
In calo invece il numero dei titoli mediamente scambiati a seduta, che si sono attestati a 2.519.277 azioni trattate, un livello al di sotto dei volumi medi per seduta trattati fino ai 3 mesi precedenti.
In evidenza Alfio Bardolla, che nelle ultime 5 sessioni ha messo a segno un progresso del 28,1% raggiungendo quota 5,6 euro con 64.330 pezzi mediamente tradati. La società, leader nella formazione personale, è approdata in Borsa a fine luglio e nell’ultimo mese ha guadagnato il 64,7 per cento.
Ottava positiva per Safe Bag, che ha segnato un rialzo del 3% con 67.700 azioni mediamente scambiate a seduta. Di recente la società, attiva nei servizi di protezione e rintracciamento bagagli per i passeggeri aeroportuali, ha reso noto che sono in corso trattative negoziali in stadio avanzato con diversi aeroporti del Brasile.
Settimana di acquisti su Italia Independent, in rialzo dell’8,8 % con 25.050 titoli mediamente scambiati, un livello nettamente superiore rispetto alle precedenti sedute.
Acquisti anche su Giorgio Fedon, che ha segnato un progresso del 6% con 940 azioni trattate in media a sessione, un livello superiore rispetto alle sedute precedenti. Si ricorda che dal 15 settembre l’azienda veneta abbandona la Borsa di Parigi (Euronext Paris) ma resterà quotata sul mercato all’Aim. Si è infatti conclusa il 6 settembre la procedura di vendita volontaria avviata in Francia lo scorso 22 agosto. Gli azionisti che non hanno aderito alla procedura potranno vendere le loro azioni all’Aim alle condizioni determinate dai loro intermediari finanziari.
In calo invece Energica Motor Company (-2,7% con 20.600 pezzi mediamente trattati), che nella scorsa ottava ha ottenuto il rilascio del brevetto italiano relativo alla eABS, dopo quello recente relativo alla Supply Unit. L’eABS di ultima generazione montato sulle moto Energica è in grado di limitare la coppia massima di rigenerazione nel caso di rilevamento di condizioni scivolose.
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