Il Ftse Mib ha terminato in lieve ribasso dello 0,4% a 21.776 punti la scorsa ottava, caratterizzata principalmente dall’appuntamento con il meeting della Bce. Mantenuta invariata l’attuale politica monetaria accomodante, il presidente Mario Draghi ha però confermato che nella riunione di ottobre cominceranno le discussione per il possibile inizio del programma di riduzione del Qe.
Buon progresso, invece, per il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona, che ha segnato un +0,8% w/w sostanzialmente in linea al corrispettivo indice europeo (+0,8% w/w).
Nel settore dei beni per la casa, in ribasso De’Longhi (-1,9% w/w), mentre ha chiuso l’ottava poco mossa Fila (-0,2% w/w). Bene invece Technogym (+2,3% w/w), con il presidente Nerio Alessandri che in un’intervista rilasciata alla stampa ha confermato che il focus del gruppo resta lo sviluppo in Usa.
Tra le piccole capitalizzazioni, in deciso rialzo Emak (+12,8% w/w), la migliore della scorsa ottava. Forti acquisti anche su Elica (+7,3% w/w) e Sabaf (+5,4% w/w), mentre la peggiore del comparto risulta Beghelli (-6,4% w/w) dopo la pubblicazione di risultati semestrali poco brillanti.