Il progetto di costruzione di una nuova pista all’aeroporto fiorentino di Perentola sembra essere giunto a un punto di svolta. Un quotidiano locale ha riportato che il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, a margine del convegno internazionale sulla geotermia, ha annunciato che la Via (valutazione di impatto ambientale) per il nuovo aeroporto di Firenze è pronta da tempo.
Come spiegato da Galletti, Toscana Aeroporti, società che gestisce lo scalo fiorentino, ha la possibilità di aderire al nuovo procedimento entro il 20 settembre oppure seguire la vecchia procedura. In entrambi i casi, è l’auspicio di Galletti, il procedimento potrà chiudersi entro due o tre mesi.
Ottenuta la firma del decreto, i lavori potranno però partire solo dopo il nulla osta della Conferenza dei Servizi, convocata dall’Enac, che adeguerà il progetto alle esigenze del territorio e definirà i dettagli delle opere.
Si ricorda che il Masterplan dell’aeroporto di Firenze (2014-2029) prevede investimenti per circa 336 milioni, destinati al rifacimento completo dell’attuale scalo aeroportuale con la realizzazione della nuova pista di Peretola e dei relativi raccordi e piazzali aeromobili. Inoltre, verrà realizzato un nuovo Terminal Passeggeri e migliorata la viabilità di accesso, i parcheggi e tutte le opere necessarie alla realizzazione del nuovo scalo. Tali interventi si fondano sull’attuale inadeguatezza della struttura esistente che comporta frequenti cancellazioni dei voli, come peraltro già avvenuto nel 2016.
Si segnala infine che Toscana Aeroporti possiede i requisiti per beneficiare di aiuti di Stato nella misura massima del 50% dell’investimento complessivo previsto. Tale quota si colloca intorno a circa 150 milioni, 50 dei quali già stanziati e pertanto fruibili per l’avviamento dei lavori.