Nel primo semestre 2017 ePrice, attiva nell’e-commerce, contabilizza ricavi pari a 91,2 milioni, in progresso del 9% rispetto al pari periodo del 2016.
Il business principale rappresentato da Elettronica Elettrodomestici e altri prodotti, pari al 91% del totale, registra una crescita dell’8% a 83,1 milioni. Il progresso attribuibile principalmente alla sola categoria Grandi Elettrodomestici, categoria core per ePrice,
è risultato molto sostenuto sia a livello di mercato che per il gruppo, beneficiando sia dell’ampliamento della gamma di prodotti offerti che dello sviluppo dei servizi “premium” (consegna, installazione e ritiro dell’usato). Positivo anche l’andamento dei Servizi/altri ricavi (8,9% del totale), aumentato del 20,1% a 8,1 milioni.
L’indicatore Gross Merchandise Volume (Gmv), che rappresenta una misura effettiva del business sulle piattaforme eCommerce e sul Marketplace e comprende i ricavi dei prodotti, spedizioni e volumi generati da 3PMarketplace, al netto dei resi e Iva inclusa, risulta pari a 121,5 milioni (+12,8%), beneficiando principalmente dell’andamento positivo del Marketplace, che ha raggiunto n. 1.162 merchants e realizzato una crescita del 55% nel semestre, trainato da una crescita del segmento elettronica e cellulari.
L’Ebitda riporta un deficit di 7,7 milioni, aumentato del 59,6% sotto il peso di maggiori costi commerciali e di marketing (+40,3%) nonché di logistica (+12%).
Dinamica che si conferma anche a livello di Ebit, dove il deficit sale da 6,6 a 10,7 milioni (+62,8%), in presenza di ammortamenti e svalutazioni aumentati del 71,9% a 3 milioni.
Il periodo in esame si chiude con una perdita netta di 10,3 milioni, che si confronta con un utile di 8,5 milioni del primo semestre 2016, che beneficiava di un utile delle attività dismesse per 15,5 milioni, inclusa la plsuvalenza sulla vendita di Banzai Media.
Dal lato patrimoniale la liquidità netta si attesta a 28,9 milioni, in calo di 27,3 milioni rispetto a fine 2016, per effetto degli assorbimenti derivanti da attività operative per 16 milioni, da attività di investimento per 6,8 milioni e da attività di finanziamento per 1,3 milioni.
Alla luce dei risultati del semestre e dei trend di crescita di mercato osservati nei mesi di luglio e agosto, ancora inferiori al 2016 ed alle attese, ePrice ha accelerato la strategia finalizzata al recupero di profittabilità. Pertanto il management prevede di accelerare la
focalizzazione dell’offerta first party di prodotti ‘core’, cui sono associati servizi a valore aggiunto, e si attende un più marcato spostamento verso il marketplace, data la maturità raggiunta da quest’ultimo. Tale processo, unitamente alla ottimizzazione di alcuni processi aziendali, potrà determinare un miglioramento dei risultati già visibile a livello di Ebitda nel quarto trimestre di quest’anno.