Chiude in rialzo di un frazionale 0,2% il Ftse Italia Media, nella seconda seduta d’ottava, sottoperformando dello 0,5% il corrispondente indice di comparto europeo, ma in linea con la seduta cautamente positiva dei principali indici europei.
A Milano, il Ftse Mib archivia le contrattazioni in rialzo dello 0,4% a 22.233 mila punti trainato dal generale rialzo dei bancari. Segno moderatamente positivo anche per il Dax di Francoforte (+0,4%), il Cac 40 di Parigi (+0,6%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,1%). Fanalino di coda il Ftse 100 di Londra che termina la seduta in flessione dello 0,2%, penalizzato dal rafforzamento della sterlina dopo i dati sull’inflazione del Regno Unito.
Mediaset ha chiuso a + 0,1% a 3,09 euro. Oggi il Consiglio dell’Agcom dovrebbe esaminare la nuova proposta inviata venerdì da Vivendi per ottemperare alla delibera che vieta ai francesi la contemporanea presenza al 23,9% in Tim e a quasi il 30% in Mediaset.
Tra le Mid Cap si registra lo stallo di Cairo Communication, dopo la seduta particolarmente positiva di lunedì in scia ai risultati del primo semestre. Periodo che si è chiuso con un utile netto di 20 milioni, grazie soprattutto al consolidamento di Rcs, tornata in utile dopo nove anni.
Quasi tutte in rosso le società a più bassa capitalizzazione del comparto con in coda Monrif con un calo netto del 2,7% e un ultimo prezzo a 0,21 euro.