Con la sola eccezione di FCA (+1,7%), come commentato precedentemente, i prezzi delle azioni delle case automobilistiche europee mostrano variazioni contenute nel giorno della pubblicazione dei dati sulle vendite di agosto che confermano, una volta di più, il contributo importante del settore alla ripresa economica nell’area euro.
La crescita delle immatricolazioni di veicoli passeggeri da inizio anno nella sola area UE supera di slancio i dieci milioni di unità, praticamente 445.000 in più (+4,5%) rispetto al dato su base omogenea riferito al 2016. Dell’aumento delle vendite mensile hanno beneficiato tutti i costruttori con la sola eccezione di Honda, Mazda e qualche nome minore. Agosto ha segnato un’accelerazione nel passo, con un progresso complessivo del 5,6%, dove il mercato italiano, tra i maggiori, veste la maglia rosa con un 9,1% e quello inglese invece quella nera con una riduzione, sempre mese su mese, del 2,4%.
Frazionali gli spostamenti nelle quote di mercato tra i costruttori europei nel corso dell’ultimo mese con l’eccezione del gruppo PSA (Peugeot) che consolida per la prima volta la neoacquisita Opel, balzando in avanti di oltre il 6% e confermandosi la seconda casa europea in termini di vendite.
Da segnalare, infine, il guadagno di tre decimi di punto della percentuale relativa a FCA calcolata da inizio anno, grazie anche al forte incremento delle vendite del marchio AlfaRomeo che aggiunge, in virtù del lancio dei nuovi modelli, 15.000 veicoli venduti rispetto a quanto fatto nei primi mesi dell’anno precedente.