Partono oggi i lavori di costruzione a Castel San Pietro Terme (Bo) del nuovo impianto per la produzione di biopolimeri speciali PHAs, naturali e biodegradabili al 100% e ottenuti da da fonti vegetali rinnovabili, per nicchie merceologiche avanzate ed in rapido sviluppo, in particolare per il settore cosmetico. Ad annunciarlo è Bio-on, società quotata all’AIM su Borsa Italiana e fra i protagonisti della nuova chimica ecosostenibile.
Suddetto impianto sorgerà su un’area di 30.000 mq, avrà una estensione di 3.700 mq coperti e 6.000 mq edificabili. Quando entrerà in funzione, nella prima metà del 2018, avrà una capacità produttiva di 1.000 tonnellate all’anno espandibile velocemente a 2.000 e darà lavoro a 40 persone. Inoltre disporrà delle più moderne tecnologie e dei più avanzati laboratori di ricerca e sviluppo dove verranno testate continuamente nuove fonti di carbonio da scarti agricoli per produrre nuovi tipi di bioplastiche biodegradabili e aumentare la gamma di tecnologie offerte da Bio-on.
La società investirà ulteriori 5 milioni per il potenziamento dei laboratori di ricerca, che si aggiungono ai 15 milioni già annunciati, portando quindi l’investimento complessivo per il polo produttivo a 20 milioni.
Marco Astorri, Presidente e CEO di Bio-on, ha così commentato “Siamo estremamente soddisfatti delle attività preliminari compiute finora, in particolare di quelle relative alle autorizzazioni partite a marzo 2017 con la posa simbolica della prima pietra e che, grazie alla collaborazione delle amministrazioni locali, sono arrivate nei tempi previsti, in alcuni casi addirittura in anticipo rispetto alle nostre previsioni, e ci permettono di rispettare il programma”.
