Attesa un’apertura in lieve ribasso per le borse europee, in scia all’andamento negativo dei mercati asiatici e in attesa dei dati sull’inflazione Usa questo pomeriggio. A Milano occhi in particolare su Telecom Italia e Mediaset, dopo che Consob e Agcom si sono pronunciate sulla questione Vivendi.
Ieri gli indici di Wall Street hanno chiuso in lieve territorio positivo, mettendo a segno gli ennesimi nuovi massimi. Si interrompe, invece, la striscia positiva di Tokyo, che stamane ha terminato la seduta in calo dello 0,3 per cento.
In rosso anche le piazze cinesi, dopo la diffusione di alcuni dati macro deludenti. La produzione industriale di agosto ha segnato un +6% contro il +6,6% atteso e rallentando dal +6,4% di luglio, mentre le vendite al dettaglio sono cresciute del 10,1% rispetto al +10,5% stimato dal consensus e al +10,4% della rilevazione precedente.
Sempre sul fronte macro, in giornata verranno pubblicati gli indici sui prezzi al consumo di agosto di Francia e Italia, ma l’attenzione dei mercati sarà rivolta in particolare sui dati sull’inflazione Usa. In arrivo dagli Stati Uniti anche le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.
Per quanto riguarda l’azionario, attenzione alla coppia TELECOM ITALIA/MEDIASET dopo i verdetti di Consob e Agcom sulla questione Vivendi. Occhi anche su FCA che, secondo i dati diffusi da Acea, ha registrato un incremento delle immatricolazioni del 9,8% in Europa ad agosto.
Fuori dal paniere principale, da monitorare LANDI RENZO, che ha approvato ieri il nuovo piano strategico 2018-2022, e BANCA CARIGE per la presentazione del nuovo piano 2017-2020.
Oggi infine si riuniscono i cda per l’approvazione dei dati contabili di AVIO, CEMBRE, FIDIA, SAES GETTERS, SOL e TAMBURI.
