Nel primo semestre 2017 il gruppo realizza ricavi pari a 370,4 milioni, in progresso del 6,3% rispetto al pari periodo del 2016. Una dinamica che è stata realizzata in un contesto di lieve ripresa economica.
La performance è positiva sia all’estero, dove le vendite sono aumentate del 9,6%, che in Italia, in cui si rilevano ricavi in progresso del 2,8%.
Relativamente invece alle due aree di attività, si evidenzia che la divisione Gas Tecnici riporta un fatturato in crescita del 4,8%, mentre la divisione dell’Assistenza Medicale a Domicilio, dove è attiva Vivisol, segna un aumento del 7,8%.
Per contro diminuiscono sia l’Ebitda, pari a 79,6 milioni (-2,7%), che sconta sopratutto una maggiore incidenza dei costi sui ricavi, sia l’Ebit, pari a 34,6 milioni (-10,3%), in presenza di ammortamenti aumentati del 4,1% e di altri oneri sostanzialmente invariati.
Tutto ciò si riflette a livello sia di utile ante imposte che diminuisce del 6,3% a 29,7 milioni, nonostante oneri finanziari netti in calo 28,6% a 4,9 milioni, sia di utile netto, che segna una contrazione del 15,1% a 16,9 milioni.
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si attesta a 255,5 milioni, in aumento di 24,1 milioni rispetto a fine 2016, per effetto degli assorbimenti di cassa per investimenti e acquisizioni effettuati nel semestre per 54,1 milioni e pagamento di dividendi per 15 milioni.
Aldo Fumagalli Romario, presidente di Sol, ha affermato che “per il 2017 ci poniamo l’obbiettivo di confermare il trend di crescita delle vendite e di mantenere la redditività del Gruppo su buoni livelli, proseguendo nei programmi di investimento volti a sostenere lo sviluppo, l’internazionalizzazione, la diversificazione e l’innovazione”.