Commercio – Ad agosto consumi in lieve crescita (+0,3%)

I consumi sul territorio domestico ad agosto sono aumentati dello 0,3% rispetto a luglio mediando soprattutto la crescita dell’1,5% della componente Beni e servizi per la casa e la flessione dello 0,1% di Beni e servizi per la cura della persona.

Dalla lettura dei dati relativi ai consumi di agosto diffusi da Confcommercio, emerge che il relativo l’indicatore dei consumi (ICC) ha segnato una crescita dello 0,3% rispetto a luglio e dello 0,8% su base annua.

Ad agosto la fiducia delle famiglie è tornata sui valori di dicembre dello scorso anno. Tuttavia tale elemento stenta a tradursi in una concreta ripresa della domanda.

Migliora nel complesso anche il clima di fiducia dal lato degli operatori economici, riflettendo il permanere di un’intonazione positiva sul versante della produzione industriale, che dovrebbe confermarsi anche nei mesi autunnali.

La dinamica che caratterizza l’ICC di agosto (+0,3%), migliorata rispetto alla stabilità di luglio, è determinata dall’incremento sia della componente Beni sia della componente Servizi, entrambe aumentate dello 0,3 per cento.

Osservando i dati relativi alle singole aree di spesa, si rileva come l’incremento maggiore sia stato registrato dalla componente Beni e servizi per la casa, in progresso dell’1,5%.

In aumento anche la componente Beni e servizi per la mobilità (+0,3%).

Beni e servizi ricreativi e Alberghi, pasti e consumazioni fuori casa, segnano entrambi un +0,2%.

Settore quest’ultimo dove è operativa Marr, società quotata al segmento Star di Borsa Italiana che nel primo semestre 2017 ha realizzato ricavi pari a 747,9 milioni, in progresso del 6,2% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.

Stabili le componenti Beni e servizi per le comunicazioni, Abbigliamento e calzature e Alimentari, bevande e tabacchi.

In flessione invece dello 0,1% gli acquisti di Beni e servizi per la cura della persona.

Le tendenze a breve termine dei prezzi al consumo, sulla base delle dinamiche registrate dalle diverse variabili che ne determinano la formazione, indicano per il mese di settembre 2017 una stabilità rispetto ad agosto.