Oil&gas – Tenaris (+2,4%) sovraperforma il comparto

Riflessive le borse europee e Piazza Affari nella seduta di ieri, in perfetta sintonia con l’andamento incerto di Wall Street. Tra gli eventi importanti della giornata va segnalata la decisione della Bank of England di lasciare invariati tassi e QE.

Dal fronte macro hanno deluso i dati giunti dalla Cina su produzione e vendite, mentre l’inflazione in Italia è risalita ad agosto. Più interesse sulle previsioni migliorative del PIL di Confindustria mentre negli Stati Uniti l’inflazione si avvicina sempre più al target della Fed.

Il Ftse Mib chiude a 22.281,14 punti (+0,2%). Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale archivia la seduta a 15.495,7 punti (+0,5%) e l’Euro Stoxx oil&gas è a 298,55 punti (+0,7%).

Per quanto riguarda i titoli del comparto Tenaris balza del 2,4% a 12,18 euro. Bene anche Eni e Saipem che crescono dello 0,6%, rispettivamente a 3,39 euro e 13,64 euro.

Le mid cap vedono stabile Saras a 2,1 euro e in flessione Maire Tecnimont in scia al downgrade di Barclays a Equal weight da Overweight, anche se il Target Price è stato alzato a 5,7 da 5,3 euro.