Ieri il Ftse AIM Italia ha segnato un rialzo dello 0,3%, al di sopra del London Ftse Aim 100 (-0,4%) e del London Ftse Aim All Share (-0,5%).
Il numero dei titoli scambiati si è attestato a 3.012.350 azioni trattate, di poco al di sotto del volume medio trattato nelle 5 sessioni precedenti.
In calo invece l’indice Aim Servizi Pubblici, che ha ceduto lo 0,1 per cento.
Seduta opaca per i titoli del comparto, con pochi e modesti segni positivi in una giornata con scarso flusso di notizie di rilievo sulle società.
In rialzo Gruppo Green Power, che ha riportato un +0,7 per cento con soli 1.650 titoli trattati.
In coda Energy Lab, che ha ceduto il 2% con 27.000 azioni scambiate. Si ricorda che la smart energy company indipendente, attiva nei settori energia rinnovabile, efficienza energetica e waste to energy, ha di recente comunicato che il GSE (Gestore Servizi Elettrici) ha riconosciuto le Tariffe Incentivanti di cui al DM 23 Giugno 2016 a quattro società sue clienti i cui impianti sono dislocati nella provincia di Udine. Il riconoscimento della Tariffa Incentivante consente ad Energy Lab di incassare il saldo del corrispettivo pari a circa 2 milioni e di compensare debiti commerciali per circa 0,8 milioni.