Nel primo semestre 2017 Cover 50 ha consuntivato un giro d’affari di circa 14,5 milioni (+7% a/a), un Ebitda in crescita di circa il 12% a 3,9 milioni ed un utile netto salito a 2,8 milioni (+7,2%). La posizione finanziaria netta è positiva per 9,8 milioni. Redatto per la prima volta il bilancio consolidato che, oltre ai dati della capogruppo, include quelli della controllata americana Pt Usa. I dati mostrano un fatturato consolidato di quasi 15 milioni, un Ebitda pari a 3,6 milioni ed un utile netto di 2,6 milioni.
La società, attiva con il brand PT – Pantaloni Torino nel settore dell’abbigliamento, ha approvato i risultati del primo semestre 2017 della capogruppo e il bilancio consolidato, che include anche i risultati della controllata americana Pt Corp, che si precisa ha iniziato la propria operatività commerciale solo nel secondo semestre 2016.
Nel periodo la società americana ha raggiunto un fatturato di oltre 1 milione di dollari, pari a 3 volte quello generato dal precedente distributore nel pari periodo 2016.
La sola capogruppo nel primo semestre 2017 ha realizzato un giro d’affari aumentato di oltre il 7% a 14,5 milioni, grazie alla predominante componente estera ed alla crescita delle linee di prodotto ‘PT01’ e ‘PT05’.
L’Ebitda ha registrato un incremento dell’11,7% salendo a 3,9 milioni, con una marginalità pari al 26,8% (25,7% nel primo semestre 2016), la cui crescita più che proporzionale rispetto alle vendite,è frutto dell’attenta gestione dei costi diretti (+5% a 7,3 milioni) e indiretti (+4% a 3,3 milioni).
Il periodo chiude con un utile netto pari a 2,8 milioni (+7,2%), spesati oneri finanziari netti per 0,1 milioni (proventi netti per 0,1 milioni a fine giugno 2016), riconducibili alle perdite sul cambio euro/dollaro e imposte per 0,7 milioni (+8%).
La posizione finanziaria netta è positiva per 9,8 milioni in calo rispetto agli 11,7 milioni di fine 2016, per le dinamiche del capitale circolante e, soprattutto, per il pagamento dei dividendi.
Dalla lettura dei bilancio consolidato emerge che, nel periodo il gruppo ha consuntivato ricavi per quasi 15 milioni, dei quali circa il 56% realizzati all’estero, tra cui spiccano Giappone, Germania, Belgio e Stati Uniti. Fondamentale l’apporto della linea di prodotto ‘PT01’ (+16% a/a) e ‘PT05’ (+17% a/a).
L’Ebitda cifra in 3,6 milioni e l’Ebit in 3,3 milioni, con una marginalità a oltre il 22 per cento. Il primo semestre chiude con un utile netto di 2,6 milioni, con un’incidenza sul fatturato del 17,6 per cento.
Si evidenzia che i risultati consolidati in termini di Ebitda ed utile risultano inferiori rispetto a quelli della capogruppo, per i costi di avviamento dell’attività negli Stati Uniti (in particolare costi del personale e di locazione).
La posizione finanziaria del gruppo presenta disponibilità nette per 10 milioni.