Gamenet Group, operatore attivo nel settore del gioco pubblico autorizzato con una raccolta di oltre 6,4 miliardi, ha presentato domanda di ammissione in Borsa al Mta e depositato presso la Consob il prospetto informativo per l’Ipo.
Il collocamento di azioni riguarda almeno il 35% del capitale, incluso l’esercizio dell’opzione greenshoe, posto in vendita da TCP, che detiene il 79% del capitale, e da Intralot, cui fa capo il 20 per cento. Inoltre, è previsto che dopo il collocamento TPC mantenga una partecipazione non inferiore al 35%
La quotazione prevede un collocamento minimo del 35% del capitale della società, comprensivo anche dell’eventuale esercizio della greenshoe, che avrà per oggetto azioni Gamenet Group messe in vendita dall’azionista TCP Lux Eurinvest S.à r.l., cui fa capo circa il 79% del capitale sociale della società, e da Intralot Italian Investments B.V.
È previsto che ad esito del collocamento TCP mantenga una partecipazione non inferiore al 35% di Gamenet Group.
Il Collocamento sarà riservato esclusivamente a investitori qualificati in Italia e istituzionali esteri.
È previsto che Gamenet Group e gli azionisti venditori assumano nei confronti dei joint global coordinators impegni di lock-up per un periodo di 180 giorni decorrenti dalla data di avvio delle negoziazioni.
Il collocamento sarà avviato compatibilmente con le condizioni di mercato e subordinatamente al rilascio del giudizio di ammissione a quotazione da parte di Borsa Italiana sull’Mta e, ove ne ricorrano i presupposti, al segmento STAR.
Si segnala che nel primo semestre del 2017 il gruppo Gamenet ha registrato un fatturato di 304,3 milioni (+37,7% sul dato di giugno 2016) e un Ebitda di 36,6 milioni (+18,2%).