Il Ftse Italia Servizi Finanziari termina la settimana con un +2,9% e allineato all’omologo europeo (+2,2%), sostenuto dall’ottima performance del comparto bancario (+4,5%) e uniformandosi Ftse Mib (+2,1%).
Ottava di acquisti sui titoli del risparmio gestito, sostenuto anche dai dati positivi diffusi da Assogestioni, che hanno evidenziato, a luglio, una raccolta netta più che triplicata a 10,4 miliardi. Particolarmente in luce Fineco (+5,4%), seguita da Azimut (+3,9%) e Banca Generali (+3,4%). Bene anche Banca Mediolanum (+1,1%). In controtendenza Anima (-0,3%) a causa delle prese di profitto.
Scatto di Exor (+3,5%), in scia anche al buon andamento delle controllate Fca, Chn e Ferrari.
In rialzo anche Poste Italiane (+1,9%) il cui Ceo Matteo Del Fante ha completato la riorganizzazione del team di manager della controllata assicurativa Poste Vita.
Tra le Mid Cap forte risalita di Banca Intermobiliare (+5,9%) dopo che la controllante Veneto Banca ha reso noto che la cessione della quota di maggioranza dovrebbe essere perfezionata entro fine settembre.
Nello Small Cap denaro su Mittel (+2%) a seguito dell’acquisizione del 75% di Industria Metallurgica Carmagnolese. In evidenza anche Tamburi (+2,8%) dopo aver riportato, nel primo semestre 2017, un utile netto di 53,7 milioni, il migliore di sempre.