Utility (Aim) – Acquisti su Innovatec (+22,3%) vendite su Elettra Inv. (-1%)

Nella settimana dall’11 al 15 settembre il Ftse AIM Italia ha registrato un progresso dell’1,1%, sovraperformando i corrispondenti indici londinesi, il London Ftse Aim 100 (-2%) e il London Ftse Aim All Share (-1,7%).

In ripresa il numero dei titoli mediamente scambiati a seduta, che si è attestato a 3.607.140 azioni trattate, di poco al di sopra del volume medio trattato nelle 30 sessioni precedenti.

In positivo anche l’indice Aim Servizi Pubblici, salito dello 0,6 per cento.

Seduta opaca per i titoli del comparto, con pochi e modesti segni positivi in una giornata con scarso flusso di notizie di rilievo sulle società.

In evidenza Innovatec, che ha messo a segno un progresso del 22,3 per cento. La società ha comunicato che il tribunale di Milano ha approvato il concordato Volteo Energie in continuità d’attività d’impresa.

In lieve calo Enertronica (-0,2%). Giovedì 14 settembre ha preso il via, per concludersi il 29 settembre, il collocamento privato del prestito obbligazionario convertibile “Enertronica 2017-2022”. Si ricorda che a fine luglio l’assemblea straordinaria dei soci aveva approvato l’emissione del prestito obbligazionario convertibile, “Enertronica convertibile 2017-2022”, per massimi 16 milioni, costituito da massime 2.963 obbligazioni del valore nominale di 5.400 euro ciascuna. L’operazione è strutturata in un’offerta, riservata ad un pubblico indistinto, pari a massimi nominali 4,995 milioni, e una, riservata unicamente a investitori qualificati italiani e/o esteri, per complessivi oltre 11 milioni.

Vendite su Elettra Investimenti, che ha ceduto l’1 per cento. La controllata Alea Heat & Power ha acquistato un impianto di teleriscaldamento da fonti rinnovabili nel comune di Assisi, per 5,5 milioni. L’impianto ha una potenza elettrica di circa 4MW e termica di 18MW ed eroga circa 12mila MWh termici/anno con 450 utenze allacciate. Il contratto, della durata di 19 anni dal 1° ottobre 2017, prevede canoni mensili e un valore di riscatto di 2,9 milioni. Non sono previste variazioni rilevanti di natura economica, in quanto l’attività dell’impianto rientrava già nel perimetro di consolidamento del gruppo in ragione del contratto d’affitto di ramo d’azienda in essere con Energia Verde.

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