Valore della produzione consolidata a 58 milioni (+25% rispetto al pari periodo del 2016), Ebitda a 5,5 milioni (+48% sull’anno precedente), con il relativo margine al 9,5% sul valore della produzione, utile netto a 1,5 milioni (+134%), di cui 0,9 milioni di competenza del gruppo: sono questi i principali dati preliminari del primo semestre del 2017 esaminati dal Cda della società attiva nella logistica biomedicale e nella gestione di prodotti ad alta tecnologia per la tutela della salute.
Nel dettaglio, si segnala che il progresso del valore della produzione del gruppo (+25% sui primi sei mesi del 2016) è riconducibile per il 12% alla crescita interna, per l’8% all’effetto positivo cambi (soprattutto euro/real brasiliano) e per il restante 5% alle nuove società entrate a far parte del perimetro di consolidamento (Bomi Logistic Jiangsu, società cinese acquisita nella seconda metà del 2016 e Faro Srl, società di trasporto acquisita a marzo 2017).
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto, rispetto all’ammontare di fine dicembre 2016, è aumentato da 15,9 a 17,8 milioni, sopratutto in relazione ad operazioni di Mergers and Acquisitions, in particolare l’ingresso diretto del gruppo nel mercato messicano avvenuto alla fine giugno scorso.
Intorno alle 11:15 il titolo segna un progresso del 6,2% a 2,64 euro, a fronte del Ftse Aim Italia in rialzo dello 0,15 per cento.