Carige – Presentate le offerte preliminari per i crediti deteriorati

Entra nel vivo l’implementazione del piano di riassetto di Banca Carige, presentato giovedì scorso dal nuovo amministratore delegato Paolo Fiorentino.

Nella giornata di ieri sarebbero arrivate le offerte per il pacchetto da 1,4 miliardi di crediti deteriorati che la banca intende cedere per rispettare le indicazioni della Bce. L’elenco degli interessati sarebbe piuttosto ricco. Offerte preliminari sarebbero arrivate da una ventina di soggetti, tra cui Algebris, Banca Ifis, doBank, Fortress e Pimco.

Nel frattempo, la banca sta predisponendo l’offerta di scambio rivolta ai bond subordinati che dovrebbe partire nel mese di ottobre. L’obiettivo dell’operazione è raccogliere circa 200 milioni. I dettagli dell’operazione devono ancora essere definiti, ma la platea di titoli che potrebbero essere oggetto della proposta ha un valore nominale di 510 milioni. Il successo di questa proposta sarà essenziale per l’intera impalcatura dell’operazione, che prevede anche un aumento di capitale da 560 milioni per arrivare a un rafforzamento patrimoniale da un miliardo.

Infine, ieri, c’è stato un primo incontro con i sindacati per presentare il piano che prevede tagli al personale per circa 1.000 dipendenti, il doppio rispetto al piano del mese di febbraio. Per ora le posizioni sono parse molto distanti.

Intanto a Piazza Affari il titolo Carige, che ha aperto debole, oscilla attorno agli 0,23 euro.