Il Ftse Italia Tecnologia ha archiviato la seduta di ieri in rialzo dello 0,9%, sovraperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+0,3%) e il Ftse Mib (+0,3%).
Il listino italiano ha chiuso poco mosso come gli altri indici europei, in una giornata con pochi spunti operativi in attesa che si concluda, questa sera, la riunione della Fed. Potrebbe essere annunciato l’avvio del programma di riduzione del bilancio, mentre non sono previsti ritocchi ai tassi di interesse. Da segnalare inoltre la pubblicazione dell’indice Zew tedesco di settembre, risultato ben al di sopra delle aspettative.
Per quanto riguarda il comparto IT di Piazza Affari la big cap Stm archivia la seduta a +0,9%, mentre la mid cap Reply termina +3%, grazie anche alla partnership siglata con Liferay. Si ricorda tra l’altro che lo scorso mercoledì l’assemblea degli azionisti ha approvato la proposta di frazionamento delle azioni ordinarie in circolazione.
Fra le small cap invece spicca il rialzo di Be (+8%) dopo l’aggiudicazione di un contratto da 11 milioni e scadenza 2020 per supportare uno tra gli Istituti Europei a rilevanza sistemica (SIFI) nella gestione della piattaforma ICT a supporto del business “Capital Markets”.
Ancora sottotono Esprinet (-2,3%), condizionata dai conti diffusi venerdì e dal conseguente taglio dell’outlook.
Fra le tlc scattano i realizzi su Telecom Italia (-1,8%), nel giorno del cda straordinario sul tema del controllo di fatto da parte di Vivendi, dopo che la società ha smentito le ipotesi di scorporo della rete circolate lunedì.