Chiusura debole per le borse europee, in una seduta vissuta nell’attesa della conclusione del meeting della Federal Reserve e della conferenza stampa del numero uno della Banca centrale americana Janet Yellen. A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in ribasso dello 0,3% a 22.355 punti, mentre Madrid (-1%) è risultata la peggior in scia alle tensioni in Catalogna.
In lieve progresso l’automotive, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un +0,4% mentre il corrispettivo indice europeo ha chiuso invariato.
Tra le big del comparto, ancora in rialzo Fca che non risente della decisione di richiamare circa 500 mila pick up Ram, mantenendosi sui massimi in area 14,4 euro. Bene anche Cnh (+0,6%), mentre ha chiuso in calo Brembo (-1,6%). Invariata Ferrari.
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni non si ferma la corsa di Landi Renzo (+7,9%), dopo la presentazione del nuovo piano strategico al 2022, con un vero boom di volumi. Forti acquisti, infine, anche su Carraro (+7%).