Diventare il primo punto di riferimento per le piccole e medie imprese italiane, trasformandosi in una banca d’affari. È questo l’obiettivo di Banca Mediolanum.
È quanto ha sottolineato Ennio Doris, presidente dell’istituto milanese, durante la convention annuale organizzato dalla banca: “Il mio obiettivo è quello di diventare la prima banca d’affari per le piccole e medie imprese italiane e aiutarle a essere ancora più le nostre eccellenze nel mondo”.
Doris ha poi aggiunto: “Porteremo la banca d’affari nelle imprese dei clienti imprenditori ovunque si trovino così come abbiamo fatto portando la banca a casa dei risparmiatori finali”.
Sull’argomento è intervenuto anche Massimo Doris, Ceo dell’asset manager, sostenendo che sarà deciso entro fine anno se assumere professionisti ad hoc o se procedere tramite un’acquisizione di una società target di piccole dimensioni.
Inoltre, anche grazie all’enorme raccolta affluita dai Pir, il Gruppo sta rafforzando la propria struttura di Asset&Wealth Management, creata a giugno 2016. Oltre a ciò, sono state sottoscritte partnership con primari operatori.
Nel frattempo, Banca Mediolanum attende entro ottobre l’ok di Bankitalia per portare a termine l’acquisizione di EuroCqs, società attiva nel microcredito e nella cessione del quinto.
Lo ha precisato lo stesso Ceo in occasione della convention: “L’investimento pianificato su questo fronte si inserisce in un approccio strategico di ampliamento e rafforzamento del business del credito con un player di mercato specializzato, piuttosto che sviluppare in house le competenze necessarie”.
Intorno alle 14:35 a Piazza Affari il titolo segna un rialzo dello 0,6% a 7,24 euro, mentre il Ftse Italia Servizi finanziari sale dello 0,3 per cento.
