L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri in flessione dell’1%, sottoperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (invariato) e il Ftse Mib (-0,3%).
Le borse europee hanno chiuso la terza giornata della settimana con segni di debolezza, complice l’attesa per la riunione della Federal Reserve che termina oggi con la decisione sui tassi di interesse Usa. Gli addetti ai lavori non si attendono variazioni al costo del denaro, piuttosto cercheranno di carpire indizi sulle prossime mosse della banca centrale statunitense.
Tornando al settore, protagonista Astm che mette a segno il +3%, la miglior performance del comparto. In positivo anche Save (+0,1%) e Fnm (+1%).
Debole Atlantia (-1,7%). Secondo indiscrezioni di stampa del giornale tedesco Rheinische Post, il consiglio di sorveglianza di Hotchief, controllata di Acs, si è riunito ieri e potrebbe aver esaminato un’offerta su Abertis alternativa a quella del gruppo italiano. Il giornale riporta che Acs sarebbe disposta a pagare 17 euro per ogni azione Abertis, più dei 16,5 euro messi sul piatto da Atolantia. La contro-Opa di Hochtief verrebbe finanziata con un maxi aumento di capitale d anche con l’accensione di un debito di 10 miliardi.