Il Ftse Italia Servizi Finanziari chiude sopra la parità (+0,4%) e in controtendenza rispetto all’omologo europeo (-0,3%) e al Ftse Mib (-0,3%), non risentendo delle vendite sul comparto bancario (-1,1%).
Seduta in chiaroscuro per i titoli dell’asset management, dove si mette in luce Fineco (+1,1%).
Bene Exor (+1%) che beneficia ancora della performance positiva della controllata Fca.
Tra le Mid Cap indietreggia Banca Intermobiliare (-1,1%) che entro il fine settimana dovrebbe ricevere le nuove offerte da Attestor e Barents Re per l’acquisizione della quota di maggioranza.
In evidenza Banca Ifis (+1,7%) grazie anche al rafforzamento della propria operatività nel segmento crediti vantati dalle pmi nei confronti della pubblica amministrazione.
Poco mossa Cerved (-0,1%) con il mercato rimasto indifferente alla partnership con Banca Popolare di Bari per la gestione di un portafoglio da 1,1 miliardi di npl.