Banche – Riparte il settore (+1,7%), balzo di Ubi (+4,3%)

Il Ftse Italia Banche chiude con un rialzo dell’1,7% e in linea all’omologo europeo (+1,6%), recuperando dal break di mercoledì e sostenendo il Ftse Mib (+0,6%).

Gli investitori continuano quindi a credere sulle prospettive del settore nell’immediato futuro.

Nel listino principale rimbalza Ubi (+4,3%) beneficiando anche della conferma della raccomandazione ‘outperform’ di Mediobanca e Exane Bnp Paribas, con target price rispettivamente di 4,7 euro e di 5,4 euro.

In luce anche Unicredit (+2%) in scia alle indiscrezioni su un possibile merger con la tedesca Commerzbank, e Mediobanca (+1,5%) dopo i rumor secondo cui la banca di piazzetta Cuccia starebbe valutando di conferire il 13% detenuto in Generali a una subholding. Domani si riunirà il patto di sindacato a cui fa capo il 30,69% del capitale per il rinnovo, in vista della scadenza fissata al 30 settembre.

Bene anche Intesa (+1,3%) nel giorno in cui ha ricevuto il via libera dalla Bce al piano di smaltimento relativo si crediti deteriorati, basato su una gestione interna da parte dell’istituto.

Tra le Mid Cap sia Popolare Sondrio (+1,1%) sia Credem (+0,8%) recuperano buona parte del rosso riportato nella seduta precedente.

Tra le Small Cap poco mossa Carige (-0,1%) che dovrebbe ricevere entro fine mese le offerte per Creditis, la controllata nel credito al consumo messa in vendita dalla banca ligure.