Mercati – Previsto avvio negativo, a Milano attenzione a Fincantieri

Attesa un’apertura debole per le borse europee, con il riaccendersi delle tensioni geopolitiche dopo che la Corea del Nord ha minacciato di far esplodere una bomba all’idrogeno nel Pacifico. Tutti in territorio negativo ieri gli indici di Wall Street, con il Dow Jones che ha interrotto una striscia di nove sedute positive consecutive.

In rosso anche i mercati asiatici stamane, con Tokyo in ribasso dello 0,3% complice anche il rafforzamento dello yen dopo le nuove provocazioni di Pyongyang. Sulle piazze cinesi, invece, ha pesato anche il downgrade di S&P, che ha tagliato il rating del debito sovrano di Pechino a lungo termine da ‘AA-‘ ad ‘A+’, con outlook stabile.

Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede la pubblicazione del Pil francese del secondo trimestre, oltre alle stime preliminari degli indici Pmi manifatturiero, servizi e composito di Francia, Germania, Eurozona e Stati Uniti.

Per quanto riguarda l’azionario, da monitorare UNICREDIT, dopo che ieri il cda ha approvato alcune azioni di rafforzamento della propria corporate governance e di semplificazione della struttura del capitale sociale.

Fuori dal paniere principale, invece, attenzione a FINCANTIERI, dopo che Parigi avrebbe aperto alla possibilità di riconoscere al Gruppo italiano il ruolo di guida nell’operazione di aggregazione con Stx.

Infine, il cda di ASTALDI ha proposto un aumento di capitale da 35,7 milioni da porre a esclusivo servizio del prestito obbligazionario equity linked collocato a giugno 2017.