Ieri chiusura sostanzialmente positiva per le borse europee nella seduta successiva alla riunione della Fed. Il Ftse Mib ha archivia le contrattazioni in rialzo dello 0,6% a 22.491 punti, spinto soprattutto dai bancari e da Ynap. Ben intonati anche il Dax di Francoforte (+0,2%) e il Cac 40 di Parigi (+0,5%), mentre il Ftse 100 di Londra (-0,1%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,1%) hanno terminato sostanzialmente invariati.
Il Ftse Italia Moda Prodotti per la Casa e per la Persona ha segnato un calo dello 0,5%, sovraperformando il corrispondente Euro Stoxx (-0,8%).
Fra le Big Cap segno negativo per Luxottica, che ha ceduto lo 0,9% per cento.
Tra le Mid Cap, in vetta Geox, in progresso del 3,9%.
In soffereza Ovs, che ha lasciato sul terreno il 2,4 per cento. Il CdA della società ha approvato i conti dei primi sei mesi dell’esercizio 2016/2017, che evidenziano un fatturato consolidato di 697,1 milioni (+8,9%), beneficiando dell’espansione del network commerciale. Sostanzialmente invariata la marginalità delle vendite, mentre la gestione chiude con una perdita netta reported di 15,9 milioni (contro 18 milioni di utile a fine luglio 2016), che sconta l’impatto delle coperture Euro/Usd. Escludendo tale impatto, il risultato finale normalizzato è positivo per 38,4 milioni (+24,7%).
Tra le Small Cap acquisti su Aeffe, che ha messo a segno un progresso del 2,8 per cento.
Vendite, invece, su Basicnet, che ha ceduto lo 0,5 per cento.