Neurosoft, gruppo attivo nella realizzazione di software dedicati ai business delle scommesse online, del factoring, dei sistemi di supporto dei networks Juniper e della sicurezza dati, archivia il primo semestre 2017 con un giro d’affari pari a 4,9 milioni, sostanzialmente in linea (+0,1%) rispetto all’analogo periodo dello scorso anno.
L’Ebitda diminuisce del 20,8% a 1,1 milioni, con il relativo margine sui ricavi che si fissa al 23,4% (-6,2 punti percentuali). Questa riduzione è dovuta principalmente a un aumento dei costi dei servizi per sostenere efficacemente i nuovi progetti.
L’incremento degli ammortamenti e degli accantonamenti, più che raddoppiati rispetto al primo semestre 2016, penalizzano l’Ebit (-45,8% su base annua) che tocca 0,7 milioni.
Il conto economico si chiude con un utile netto in calo del 56,2% a 0,3 milioni, dopo aver spesato imposte per 0,3 milioni, con un tax rate che aumenta di 11,5 punti percentuali.
La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2017 è positiva per 1,15 milioni, in contrazione di 1,1 milioni rispetto a fine 2016.
Commentando i risultati semestrali, il Ceo di Neurosoft, Nick Vasilonikolidakis, ha dichiarato: “Non abbiamo registrato una crescita significativa del reddito del gruppo rispetto alla prima metà del 2016, ma alcune delle Business Unit di Neurosoft hanno raggiunto risultati particolarmente buoni. Come ad esempio il segmento ICT, che ha continuato la sua performance positiva iniziata lo scorso anno. Ma tutti i segmenti hanno mostrato una certa stabilità, con opportunità di crescita soprattutto in Factoring e Sales Finance. Oltre a ciò, e per mantenere il livello dei ricavi, abbiamo deciso di accompagnare i nostri obiettivi strategici con lo sviluppo di nuove iniziative e progetti”.
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Neurosoft