Unicredit – Riorganizza l’attività di risk management

Nuova struttura organizzativa per il risk management di Unicredit. La banca di piazza Gae Aulenti, a partire dal prossimo 1° ottobre, separerà la gestione dei rischi dalle operazioni creditizie individuali. Lo scopo è rafforzare il presidio dei rischi e il controllo selettivo del business operativo. Il board ha approvato ieri il nuovo assetto dell’area.

Nello specifico, per allinearsi alle migliori best practice, all’interno dell’area rischi saranno create due aree: la Group Risk Management (Grm) e la Group Lending Office (Glo), con responsabilità specifiche e separate.

La prima area sarà guidata da TJ Lim, nominato Chief Risk Officer del Gruppo al posto di Massimiliano Fossati, che lascerà il Gruppo in concomitanza con la partenza del nuovo assetto. La Grm si occuperà della gestione del rischio, includendo lo sviluppo di modelli e metodologie di valutazione, il coordinamento e la gestione delle attività di validazione dei sistemi di misurazione, con particolare riferimento al controllo del Risk Appetite Framework, del processo di valutazione dell’adeguatezza patrimoniale e della gestione dei rischi finanziari, operativi e reputazionali. Inoltre, sarà incaricata di definire la strategia e la supervisione della sua implementazione, indirizzando la gestione e la vendita delle esposizioni non performing (npe).

La seconda unit, invece, sarà condotta da Andrea Varese, Chief Lending Officer del Gruppo, e sovrintenderà le attività di credito, nel rispetto delle strategie di gestione del rischio. In aggiunta, svilupperà le politiche e le linee guida del credito, incluse l’erogazione, la ristrutturazione e il recupero crediti.

Entrambe le aree riporteranno direttamente al Ceo Jean Pierre Mustier e i due responsabili diventeranno membri del comitato di gestione esecutiva del Gruppo.