Banco Bpm – Molto interesse per i due miliardi di npl in vendita

Ci sarebbero una cinquantina di soggetti interessati ai 2 miliardi di crediti deteriorati messi in vendita da Banco Bpm. L’operazione, che dovrebbe chiudersi entro la fine dell’anno, prevede la vendita di due portafogli di crediti chirografari, uno di posizioni retail di piccole dimensioni e l’altro con tagli di importo superiore.

L’elenco dei possibili pretendenti è piuttosto fitto e, accanto ai nomi noti dei fondi americani specializzati nel comparto come Cerberus, Balbec Capital, D. E. Shaw Group, compaiono Banca Ifis, le inglesi Anacap e Lcm Partners, Hoist Finance, che ha già acquistato proprio da Banco Bpm un pacchetto da 641 milioni di npl, e un nome nuovo, la polacca Kruk.

Intanto a Piazza Affari le azioni dell’istituto guidato da Giuseppe Castagna mostrano alle 11:45 un calo dell’1%, in un mercato che lascia sul terreno lo 0,6% per quanto riguarda l’indice Ftse Italia Banche.

COMMENTO

Il piano di cessioni dei crediti deteriorati del gruppo sta andando avanti e potrebbe concludersi in anticipo rispetto ai tempi previsti. La banca ha l’obiettivo di cedere 8 miliardi di npl entro il 2019 e 2,5 miliardi sono già stati venduti.

Inoltre, c’è da registrare il rientro di parte di alcune grosse posizioni verso i grandi immobiliaristi in crisi. Tra questi si segnala che novità potrebbero arrivare anche da parte del Gruppo Coppola, che ha un credito chirografario da 200 milioni nei confronti dell’istituto di piazza Meda e per il quale è stata pubblicata la partenza dell’asta per la vendita del complesso di Porta Vittoria a Milano con una base di 152 milioni.

Si tratta di notizie positive per il titolo, anche se oramai note al mercato che ora attende l’execution.