È diventato esecutivo l’accordo di programma tra la Regione del Veneto, il Comune di Roncade, il Comune di Quarto d’Altino, la Città Metropolitana di Venezia e la Società Cattolica Beni Immobili per la realizzazione di H-Campus, il progetto di H-Farm che ha come obiettivo la creazione del più importante polo dedicato all’innovazione a livello europeo.
L’accordo, annunciato lo scorso 26 febbraio, prevede la costituzione di un Fondo Immobiliare, gestito da Finint Investments SGR. Nel dettaglio, Cattolica Assicurazioni controllerà il 56%, il fondo FIA2 “Smart housing, Smart working, Education & Innovation”, gestito da CDP Investimenti Sgr, deterrà una quota del 40% e Cà Tron Real Estate, società dei fondatori di H-Farm, il restante 4 per cento.
Il Fondo conterà complessivamente su un attivo immobiliare di 101 milioni, di cui 32 milioni di asset esistenti acquisiti da Ca’ Tron Real Estate, 10 milioni di asset già di proprietà di Cattolica e i restanti 59 milioni saranno utilizzati per la realizzazione e lo sviluppo del nuovo progetto.
Oggi H-Farm occupa su superficie di 14 mila metri quadri edificati e ben 12 ettari di parco. Una esigua porzione rispetto allo sviluppo immobiliare del valore complessivo di 69 milioni. Saranno aggiunti infatti ulteriori 31 ettari di terreno, all’interno dei quali verranno realizzati i 26 mila metri quadri di nuovi edifici.
H-Farm potrà programmare le proprie attività all’interno dell’intero complesso grazie a un contratto di locazione trentennale. Il nuovo campus sarà un luogo di condivisione, dove 3mila tra studenti, startupper, docenti e imprenditori saranno fianco a fianco generando un continuo scambio di idee, opportunità, esperienze e buone pratiche da cui trarre ispirazione ed esempio.
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