Nel primo semestre 2017 crescono i ricavi e migliorano i principali indicatori economico finanziari del gruppo attivo nella fornitura di software e servizi per applicazioni bancarie e finanziarie, presente anche in Europa e in America. Tas spinge sull’internazionalizzazione con l’avvio di nuove partnership, prima fra tutte quella con Oracle, e sugli investimenti per lo sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni software diversificate.
I ricavi totali del semestre toccano 29,1 milioni, in progresso del 15,4% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. I ricavi core, costituiti principalmente da licenze software e relative manutenzioni (33,6%), royalties, canoni di utilizzo e servizi Saas (15%), canoni di assistenza e servizi professionali (51,4%), sono in crescita del 4,9 per cento.
A livello geografico, il giro d’affari cresce significativamente in Spagna (+46,1%) e in Francia (+8,1%). I ricavi non caratteristici, al 30 giugno 2016, includevano 1,1 milioni di proventi non ricorrenti.
L’aumento dei costi operativi (+17% a 28,3 milioni) penalizza l’Ebitda che si attesta a 0,8 milioni, in flessione del 25,3% su base annua. Il relativo margine sui ricavi si fissa al 2,7% (-1,5 punti percentuali).
L’Ebit, influenzato da ammortamenti e svalutazioni per 2,3 milioni, risulta negativo per 1,5 milioni, in miglioramento del 16,2 rispetto al valore negativo di 1,8 milioni del primo semestre 2016.
Il risultato netto di periodo, in miglioramento, evidenzia una perdita pari a 1,9 milioni contro il rosso di 2,6 milioni del periodo di confronto. Al netto dei ricavi non ricorrenti che hanno inciso sul primo semestre del 2016, il miglioramento sarebbe stato pari a 1,8 milioni (+49,5%).
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2017 ammonta a 0,6 milioni e si confronta con una liquidità netta per 4,1 milioni al 31 dicembre 2016. Tale andamento riflette gli investimenti effettuati nel periodo tra i quali la realizzazione del nuovo Data Center presso la controllata francese (1,7 milioni) e i progetti di sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni software diversificate nelle aree del core business (2,5 milioni).
Il management si mostra fiducioso per gli investimenti fatti per promuovere l’offerta in alcuni mercati internazionali sta generando diverse interessanti opportunità in particolar modo nel mercato nord americano e in alcuni paesi europei, in particolare si segnala la sopracitata partnership con Oracle operativa dal terzo trimestre dell’anno.
La società sta inoltre sviluppando una suite per la nuova normativa PSD2, che stravolgerà in maniera radicale i sistemi di pagamento in Europa, sia per gli istituti finanziari che per i nuovi player. Tas, forte del proprio portafoglio di soluzioni informatiche e della tradizionale capacità di produrre soluzioni moderne e performanti per il sistema dei pagamenti, intende quindi cogliere le opportunità e le sfide sopra esposte e proporre al mercato una soluzione innovativa per la gestione dei pagamenti.