Chiusura debole per le borse europee, dopo il risultato delle elezioni politiche tedesche, che hanno visto la vittoria del partito della cancelliera Angela Merkel ma anche l’affermazione del partito di destra Adv e il tracollo dei socialdemocratici che ora intendono lasciare la coalizione di governo.
A Milano il Ftse Mib ha terminato la seduta in ribasso dello 0,6% a 22.389 punti, penalizzato dall’intonazione negativa dei bancari. Poco mosso il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona, che ha segnato un +0,1% sostanzialmente in linea al corrispettivo indice europeo (+0,3%).
Nel settore dei beni per la casa ritraccia De’Longhi (-1,5%), mentre ha chiuso ancora in calo Technogym (-1,5%). Poco sopra la parità Fila (+0,1%). Tra le small cap ancora acquisti su B&C Speakers (+3,3%), mentre prosegue il trend rialzista di Elica (+2,1%) che torna sui livelli di inizio 2008 a 2,63 euro. La società ha inoltre annunciato la finalizzazione dell’acquisto della controllata cinese per 1,9 milioni.