Nel primo semestre 2017 il gruppo realizza ricavi pari a 24,1 milioni in contrazione del 15,4% rispetto al pari periodo 2016. Si segnala che la quota maggiore del giro d’affari è stata realizzata dalla capogruppo Ki Group, che ha contribuito con 22 milioni (-15,2%) e che riporta un utile netto di 0,5 milioni (1,2 milioni nel primo semestre 2016). Risultati questi ultimi che risentono in particolare della crisi di consumi dei Canali Erboristerie e Specializzati, conseguenza del forte sviluppo degli assortimenti BIO nel Canale della Grande Distribuzione Organizzata.
La restante quota del fatturato consolidato è suddiviso tra le altre controllate Organic Oils Italia, con ricavi pari a 2,1 milioni (-11%), La Fonte di Vita con 1 milione (-16%) e infine Organic Food Retail, con 0,2 milioni (-51,5%).
Tale dinamica negativa si amplifica a livello sia di Ebitda, che diminuisce del 95,2% a 75 mila euro, a causa di una maggiore incidenza dei costi sui ricavi, sia di Ebit che passa da un valore positivo di 1,3 milioni ad un deficit di 197 mila euro.
Tutto ciò si riflette sul risultato netto che riporta un deficit di 708 mila euro (utile di 646 mila euro nel primo semestre 2016).
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si attesta a 7,2 milioni, in diminuzione di 1,1 milioni rispetto a fine 2016 grazie principalmente al flusso monetario positivo da attività operative per 1,4 milioni.
Il management prevede che nella restante parte dell’esercizio corrente verranno implementate iniziative finalizzate al recupero di fatturato e al miglioramento della profittabilità, attraverso le strategie di sviluppo in nuovi canali ed il contenimento dei costi fissi. Pertanto verranno perseguiti sia il rafforzamento delle attività distributive della capogruppo, sia il processo di integrazione a valle attraverso la controllata Organic Food Retail.
