Ricavi in lieve calo dell’1,3% a 1.845,7 milioni, Ebitda che sale del 4,2% a 744,3 milioni, risultato netto del gruppo positivo per 74,8 milioni rispetto alla perdita di 27,8 milioni del pari periodo del 2016: Sono questi i principali dati che emergono dalla lettura del bilancio del primo semestre del 2017, un periodo in cui le reti Mediaset hanno confermato una netta leadership sul taget commerciale sia in Italia che in Spagna.
Nello specifico, in Italia nella fascia sul pubblico 15-64 anni Mediaset è leader con il 34% di share in day time e il 33,7% sulle 24 ore, mentre in Spagna hanno mantenuto la leadership assoluta nelle 24 ore con il 30,7% di share.
Si segnala che i ricavi in Italia sono scesi a 1.337,8 milioni dai 1.349,7 milioni del 2016, scontando minori incassi cinematografici rispetto all’anno precedente in cui erano stati particolarmente elevati. In Spagna invece si sono attestati a 508,5 milioni, rispetto ai 521,6 milioni del 2016.
Si evidenzia che in Italia i ricavi pubblicitari televisivi lordi hanno segnato una crescita del 2,2% a 1.076,8 milioni, un dato significativo se comparato con il calo del 3% del mercato pubblicitario italiano nei primi sei mesi del 2016.
L’Ebitda si incrementa del 4,2% a 744,3 milioni, grazie al buon contenimento delle voci operative di costo, consentendo al relativo margine sulle vendite di crescere di oltre 2 punti percentuali.
La contrazione del 13,9% degli ammortamenti e svalutazioni consente all’Ebit di più che raddoppiare a 212,8 milioni, esprimendo così l’11,5% del giro d’affari del gruppo.
Il conto economico salda con un utile netto di gruppo di 74,8 milioni, in controtendenza rispetto alla perdita di 28,2 milioni del 2016, un risultato che ha beneficiato anche della netta riduzione degli oneri finanziari netti a 8,2 milioni dai 41,3 del periodo di confronto.
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si esprime in 1.241,2 milioni, contro i 1.162,4 milioni a fine dicembre 2017, nonostante la distribuzione di dividendi per complessivi 175,6 milioni in Italia e e in Spagna e investimenti in acquisizioni e partecipazioni per 54,6 milioni.
Intorno alle 10:45 il titolo segna +0,8% a 2,93 euro, sostanzialmente in linea con il Ftse Mib a +0,7 per cento.