Danieli archivia i risultati dell’esercizio 2016/2017 con ricavi stabili ma redditività in calo. Il fatturato ammonta a 2.490,9 milioni (-0,1%). L’Ebitda è pari a 202,5 milioni (-4,2% a/a), e il margine al 8,1% è in lieve decremento di 30 basis point. L’utile operativo a 70,2 milioni, segna un forte calo (-22,1% a/a) e il Ros è in contrazione al 2,8% (-80 basis point). L’utile netto soci a 50,5 milioni, cala del 42,8% e risente di un saldo negativo della gestione finanziaria per 7,2 milioni (influenzata negativamente dall’andamento del dollaro).
Il portafoglio ordini del gruppo risulta ben diversificato per area geografica e per linea di prodotto ed ammonta, al 30 giugno 2017, a 2.532 milioni (di cui 375 milioni nel settore della produzione di acciai speciali) rispetto a 2.814 milioni al 30 giugno 2016 (di cui 162 milioni per acciai speciali).
La posizione finanziaria netta positiva ammonta a 912,5 milioni, stabile rispetto a quella del pari periodo.