Gpi ha perfezionato l’acquisto delle quote di minoranza delle società incorporande Gsi srl, Evolvo Gpi srl e Crg srl, realizzando così la condizione sospensiva che subordina l’atto di fusione di tali società all’incremento al 100% della quota di partecipazione di Gpi.
In particolare la società partner tecnologico di riferimento nel mercato della sanità e del sociale ha provveduto a rilevare il 49% di Gsi, il 20% di Evolvo per 40 mila euro e il 10% di Crg per 22 mila euro.
Il corrispettivo totale per l’acquisto del 49% di Gsi è pari a 1,5 milioni, di cui 900 mila euro sono stati già versati. La parte restante verrà versata in due tranche: 500 mila euro entro il 31 ottobre 2017 da corrispondersi, a discrezione di Gpi, tramite bonifico bancario oppure mediante cessione di azioni proprie al prezzo di 13,8758 per azione. Nel caso venga scelta la seconda opzione GPI potrà valutare l’avvio di un nuovo piano di buyback. Il saldo di 100 mila euro verrà corrisposto entro il 30 novembre 2017, mezzo bonifico bancario. È inoltre previsto un earn-out di 100 mila euro da riconoscere eventualmente nel 2018.
L’operazione si innesta nel percorso di razionalizzazione e semplificazione societaria intrapreso a livello di gruppo. Tali fusioni, che includeranno anche Spid spa (già detenuta al 100%), consentiranno, tra l’altro, di sviluppare ulteriori efficienze gestionali nell’ambito delle Aree Strategiche d’Affari dei Sistemi Informativi, del Business Process Outsourcing, dei Servizi Sanitari e della Robotica, e contribuiranno alla razionalizzazione legale e societaria dell’attuale perimetro di consolidamento.
