Ieri il Ftse AIM Italia è sceso dello 0,2%, sottoperformando i corrispondenti indici londinesi, il London Ftse Aim 100 (+0,4%) e il London Ftse Aim All Share (+0,3%).
In calo il volume medio dei titoli scambiati, che si è attestato a 5.076.082 azioni trattate, al di sotto dei volumi medi trattati nelle precedenti sedute.
Segno positivo invece per l’indice Aim Media, salito dello 0,2 per cento.
In vetta Visibilia Editore, che ha segnato un progresso del 17,4% con 610.000 azioni scambiate. Ieri la società editrice ha comunicato l’avvio dell’offerta in opzione di massime n. 5.400.692 azioni ordinarie, offerte nel rapporto di 2 azioni ogni 9 opzioni possedute, agli azionisti titolari di azioni ordinarie, per un ammontare massimo di circa 0,7 milioni. Il prezzo di sottoscrizione di ciascuna Azione è stato fissato a 0,1296 euro.
Vendite su Blue Financial Communication, che ha ceduto il 2,2% con 17.250 azioni trattate, un volume nettamente superiore rispetto ai precedenti volumi medi per seduta. La digital e media company ha chiuso il primo semestre con ricavi pari a 1,3 milioni, in crescita di circa l’11% rispetto al pari periodo del 2016. Performance che si amplifica a livello di Ebitda, che sale del 22,3% a 0,2 milioni, con il relativo margine in aumento di 2,3 punti percentuali. L’Ebit si incrementa del 2% a 0,1 milioni, in relazione a maggiori ammortamenti e accantonamenti spesati nel periodo (+43,2%), mentre l’utile netto aumenta del 52,8% a 0,1 milioni, grazie all’iscrizione di proventi extracaratteristici per 30.000 euro.
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