Orsero (Aim) – Archivia un primo semestre 2017 di transizione

Il Cda ha approvato i dati del primo semestre 2017, presentando anche le evidenze pro-forma che tengono conto degli effetti della piena integrazione delle società Hermanos Fernández López, Fruttital Firenze e Galandi a partire dal 1° gennaio 2017.

Una fotografia del gruppo ad oggi che riporta ricavi consolidati pari a 473,4 milioni, rispetto 337,6 milioni del pari periodo del 2016, un Ebitda adjusted e un Ebit rispettivamente pari a 15,6 milioni e a 6,2 milioni, un utile netto di 20 milioni e un indebitamento finanziario netto di 76,8 milioni.

A perimetro costante, ovvero escludendo gli effetti di suddette operazioni, si rileva che il fatturato segna un progresso del 5,2% a 355 milioni beneficiando del favorevole andamento delle vendite del settore Distribuzione, cresciute del 9,4% grazie alle buone performance delle società operanti in Italia e in Francia.

In calo invece l’Ebitda adjusted (-59,7% 10,6 milioni), con una marginalità passata dal 7,8% al 3%. Tale variazione è attribuibile sia al settore Import, in particolare al prolungato eccesso di offerta di banane verdi e al conseguente basso livello dei prezzi di vendita già a partire dal quarto trimestre 2016, sia allo Shipping, per effetto del calo dei volumi trasportati, unito all’incremento del costo del carburante non bilanciato da una adeguata crescita delle tariffe.

Suddetta dinamica negativa si riflette a livello di Ebit, che diminuisce dell’83% a 3 milioni.

Il gruppo chiude il semestre con un utile di 870 mila in deciso calo rispetto agli 11,4 milioni del pari periodo del 2016.

Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si attesta a 60,2 milioni, in calo di 37,3 milioni rispetto a fine 2016 grazie agli effetti della Business Combination con la Spac Glenalta Food attraverso la quale è entrata in Borsa lo scorso 13 febbraio, solo parzialmente bilanciati dall’assorbimento di capitale circolante operativo dovuto alla stagionalità del business e al pagamento di alcuni oneri di natura non ricorrente.

Il management prevede di focalizzare l’attenzione sul raggiungimento di sinergie operative a livello di gruppo e di un sempre miglior efficientamento della struttura distributiva europea con l’obiettivo di accrescere ulteriormente la solidità ed il valore dell’azienda. Il tutto mantenendo sempre il focus sulle opportunità di crescita, sia organica sia attraverso nuove acquisizioni.

La strategia sarà inoltre orientata al consolidamento del marchio F.lli Orsero e allo sviluppo di prodotti a valore aggiunto quali la linea “Fresh Cut”, grazie anche all’esperienza maturata sul mercato toscano da parte di Fruttital Firenze.

Intorno alle 11:20 il titolo segna un ribasso del 13,6% a 10,77 euro.