Il Ftse Italia Servizi Finanziari termina ancora in calo (-0,2%) ancora a causa delle prese di profitto e uniformandosi all’omologo europeo (-0,1%), non beneficiando del parziale recupero del comparto bancario (+0,4%) e muovendosi in controtendenza rispetto al Ftse Mib (+0,2%).
Seduta positiva per i titoli del risparmio gestito con Fineco, Banca Generali, Azimut e Banca Mediolanum che riportano guadagni compresi tra lo 0,5% e l’1,5%, mentre Anima registra (-0,5%) una dinamica opposta. Il settore si avvantaggia dei buoni dati relativi alla raccolta netta di agosto, che ha visto flussi positivi per 8,6 miliardi (+39%).
Ancora prese di beneficio su Exor (-0,3%) dopo l’ottima performance della settimana precedente.
Tra le Mid Cap arretra nuovamente Banca Intermobiliare (-2%) per la quale entro pochi giorni dovrebbero essere presentate le offerte definitive per la cessione del pacchetto di maggioranza.
Realizzi su Banca Ifis (-1,7%) che nel frattempo avrebbe presentato un’offerta per rilevare Farbanca, istituto focalizzato sui finanziamenti al mondo della farmacia e della sanità, confluita nella bad bank nell’ambito della liquidazione delle banche venete.