Unicredit ha fissato a 16,34 euro e a 61,1 euro i valori di recesso rispettivamente per le azioni ordinarie e per le azioni di risparmio. Il calcolo di tali valori è stato effettuato, come stabilito dal codice, sulla base della media aritmetica dei prezzi di chiusura nei sei mesi precedenti la data di pubblicazione dell’avviso di convocazione delle assemblee ordinaria e straordinaria, nonché dell’assemblea speciale pubblicati ieri. Tali assemblee si riuniranno il prossimo 4 dicembre.
Il diritto di recesso deriva, per le azioni ordinarie, dalla decisione de parte del cda dell’eliminazione del limite del 5% all’esercizio del diritto di voto e per le risparmio dalla conversione obbligatoria delle azioni di risparmio in azioni ordinarie. Entrambe le decisioni dovranno essere approvate dalle rispettive assemblee del 4 dicembre.
COMMENTO
L’esercizio del diritto di recesso non pare conveniente per gli azionisti di Unicredit, visto che i titoli a Piazza Affari hanno un valore superiore al prezzo medio. In particolare, le azioni ordinarie della banca di piazza Gae Aulenti segnano un prezzo alle 10:50 di 17,92 in rialzo del 2,3%, mentre i titoli di risparmio quotano 94,00 euro guadagnando il 2,2 per cento.
Il rapporto di conversione è stato fissato in 3,82 azioni ordinarie aventi godimento regolare, oltre ad un conguaglio di 27,25 euro ogni azione di risparmio. Ai prezzi attuali delle ordinarie le risparmio varrebbero 95,70 euro.
